“Mangiando proviamo un certo benessere indefinito e particolare che ci deriva dall’ istintiva coscienza che mangiando compensiamo le nostre perdite e prolunghiamo la vita.” (A.B.Savarin)
L’autunno porta con sè una gran voglia di tepore e di conseguenza il bisogno di mangiare qualcosa che ci scaldi dentro. Una volta la minestra calda, la si usava preparare tutte le sere d’inverno, era come predisporre l’animo ad un momento di raccoglimento e di condivisione dopo una lunga giornata. Questa crema di verdure, ha tutte le caratteristiche dell’autunno: profumi, sapori e colori, nonché le sostanze nutritive che gli ortaggi di stagione custodiscono. Il cavolo broccolo, ad esempio è molto ricco di vitamina C ( in ogni 100 gr se ne trovano circa 50 gr, come nelle arance) le carote sono portatrici di vitamina A, che esalta le risposte immunitarie e la resistenza alle infezioni in genere, e con le patate arricchiamo il nostro piatto di amido e potassio. Solitamente, quando si tratta di preparare zuppe, minestroni o creme come in questo caso, prediligo la cottura con la pentola a pressione o a vapore, in questo modo le sostanze nutritive non andranno perse con la cottura. Il giusto piatto insomma per cautelare il nostro organismo a difendersi nella maniera più sana e naturale, specialmente quando gli sbalzi di temperatura tipici di stagione, lo mettono a dura prova. Ad affiancare questa crema, un vino Salentino il Vigna Mazzì IGT: rosato, morbido con sapori fruttati di sottobosco.
Ingredienti per 4 persone:
– 1 cavolo verde grande
– 2 patate medie
– 3 carote
– 2 foglie di alloro
– ½ scalogno
– 500 ml di latte
– Sale q.b.
– Olio evo q.b.
– 100 gr in una sola fetta
– Crostini alla paprica e peperoncino
Preparazione:
Riporre tutte le verdure a pezzi, compreso lo scalogno e l’alloro nella pentola a pressione col cestello. Cuocere e conservare un po’ dell’acqua di cottura. Frullare tutto, tranne l’alloro, col mini pimer con l’aggiunta dell’acqua di cottura, il sale ed il latte.
Riporre la crema in un tegame e scaldare solo poco prima di servire, aggiungendo ancora del latte e l’emmental. Servire ed unire un filino d’olio crudo ed i crostini a piacere.
Adoro minestre, zuppe, vellutate e creme! Sono sempre piatti molto confortevoli oltre che buoni, questa mi piace un sacco! La voglio provare! Ciao Marilena, baci baci! 🙂
Grazie Ilaria! Davvero l farai? Dimmi se poi ti piace, ok? Un felice pomeriggio a te:-)
Si si, la voglio fare! Appena vado al super compro tutto quel che mi serve e ci provo! 🙂
Dai!!DIVERTITI Ily:-)
La crema di verdure … e quelle giornate fredde d’inverno dove chiusa nel tepore di casa viene voglia di qualcosa di caldo, cremoso, buono. E allora in cucina inventi una ricetta che possa in qualche modo consolare la tua voglia e proprio come dici tu cominci a frullare verdure regalando agli occhi il colore delle stagioni.
La crema ha un gusto cremoso e sincero, parla di verdure e sapori, di ricordi e aspettative. I crostini rendono corposità a quel velluto che scende nella gola e rende giustizia alla fame.
E’ sempre tempo per una vellutata così.
Ottima la scelta del vino.
Un abbraccio vellutato come una crema 😉
E’ già, c’è sempre lo zampino nostalgico ovunque, vero? Mia Cara AFB, credo che persone come te, possano solo stare all’INIZIO di un BINARIO,e MAI alla fine, voglio dire che puoi solo essere di buon auspicio! Mi regali solo sensazioni positive, grazie. Un caro abbraccio. Ciao